Cosè l'accessibilità web

"L'accessibilità è la caratteristica di un dispositivo, di un servizio, di una risorsa o di un ambiente d'essere fruibile con facilità da una qualsiasi tipologia d'utente.",  riporta Wikipedia. Nel campo dei siti web e delle applicazioni web esiste uno standard emesso dal W3C, denominato WCAG 2.0  che definisce cosa si intenda per contenuto accessibile.

La Legge Stanca  disciplina come i contenuti conformi allo standard WCAG 2.0 siano accessibili e quindi a norma anche per la legge italiana. La gran parte delle normative internazionali seguono la stessa filosofia.

Cosa dice la Legge Stanca

La legge contiene le seguenti definizioni:

  1.  «accessibilità»: la capacità dei sistemi informatici, nelle forme e nei limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assiste o configurazioni particolari;
  2. «tecnologie assistive»: gli strumenti e le soluzioni tecniche, hardware e software, che permettono alla persona disabile, superando o riducendo le condizioni di svantaggio, di accedere alle informazioni e ai servizi erogati dai sistemi informatici.

 

E si rivolge a:

  • Le pubbliche amministrazioni;
  • Gli enti pubblici economici;
  • Le aziende private concessionarie di servizi pubblici;
  • Gli enti di assistenza e di riabilitazione pubblici;
  • Le aziende di trasporto e di telecomunicazione a prevalente partecipazione di capitale pubblico;
  • Le aziende municipalizzate regionali;
  • Le aziende appaltatrici di servizi informatici.

Perché è importante fare siti web accessibili

L'uso del web è un fenomeno socialmente pervasivo, diventa quindi necessario creare meccanismi di inclusione per tutti gli utenti, compresi quelli con disabilità. Gli utenti web che hanno bisogno di contenuti accessibili sono in aumento, perché è in aumento la loro età: i nativi digitali di oggi saranno gli anziani digitali di domani, ovvio quindi che l'impatto economico della fruibilità dei siti secondo principi di accessibilità stia crescendo di giorno in giorno.

Linee guida dell'Agenzia per l'Italia Digitale

AgID l'agenzia tecnica della Presidenza del Consiglio che si occupa della diffusione e promozione delle tecnologie ICT della Pubblica Amministrazione, coerentemente con l'Agenda Digitale Italiana ed Europea, individua gli obbiettivi di accessibilità a cui i siti web devono rispondere. 

Le Linee Guida pubblicate da AgID indicano la griglia con cui devono essere pensati i portali delle PA anche dal punto di vista del disign.

E' indispensabile infatti che l'aspetto del sito risponda a criteri che producano contenuti accessibili ad ogni cittadino, impedendo qualsiasi forma di discriminazione.

E anche su questo aspetto si è concentrato il nostro lavoro negli ultimi anni.

Rino Razzi,  presidente di Archimede Informatica, si occupa di accessibilità dal 2004 anno nel quale è stata varata la legge Stanca.

Utilizzando il CMS TYPO3 Razzi ha realizzato diversi portali che soddisfano sia i requisiti di legge che gli standard WCAG 2.0.

Da ottobre 2014 Archimede Informatica collabora con HIIS Laboratory (The Human-Computer Interaction Group) del CNR di Pisaper la sperimentazione e l'utilizzo di sistemi automatici di validazione dell'accessibilità nelle fasi di produzione, testing e  manutenzione dei siti web.

L'esperienza di questi anni ci ha portato a riconoscere l'importanza imprescindibile dell'accessibilità nella progettazione della tecnologia web,  per questo Ivano Luberti e Abramo Tesoro insieme ad altri esperti del settore, hanno formato un team internazionale che si sta occupando di rendere TYPO3 il primo CMS  con strumenti per la gestione dell'accessibilità dei contenuti direttamente integrati nel CORE.

Al T3CON Italia 2016 Abramo Tesoro ha illustrato i vari aspetti dell'accessibilità web e fatto il punto sul lavoro portato avanti fin qui dall' Accesibility Team di Typo3 e quello che ancora c'è da fare.

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